SETTORE AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO

Come possiamo migliorare la qualità dell’aria agendo sul settore agricoltura e allevamento?
Le attività agricole e zootecniche incidono per il 94% delle emissioni provinciali di ammonica (NH3), il 54% del protossido di azoto (N2O) e il 27% del metano (CH4). L’impatto sulla qualità dell’aria di questo settore è legato in particolare alle pratiche di allevamento e, in misura minore, alle pratiche agricole, alla meccanizzazione agricola (trattori, macchine motoagricole, motofalciatrici, motocoltivatori, motozappatrici, ecc) e alla combustione all'aperto di materiale vegetale.

Per quanto riguarda l’allevamento la sorgente emissiva principale di ammoniaca e protossido di azoto è data dai reflui prodotti negli allevamenti (dei bovini per il 73%), mentre le emissioni di metano sono associate principalmente al processo digestivo degli animali (dei bovini per l’83%) e alla gestione dei reflui. Il Piano promuove misure volte a ridurre le emissioni del comparto zootecnico in coerenza con le “Linee guida per la riduzione delle emissioni in atmosfera provenienti dalle attività agricole e zootecniche”, redatte nell'ambito dei lavori previsti dall’Accordo di Programma di Bacino Padano a cui la Provincia di Trento aderisce, e individua interventi realisticamente implementabili in Trentino, tenendo conto delle specificità proprie del territorio e di quanto già realizzato negli anni passati o previsto nel breve termine.

All’agricoltura sono associate prevalentemente emissioni di composti organici volatici (COV), provenienti da coltivazioni con fertilizzanti, che incidono per il 6% sul totale delle emissioni annue a scala provinciale. Un impatto non trascurabile è dato dalle emissioni di ossidi di azoto e polveri sottili legati al consumo di carburante nei mezzi utilizzati per le attività agricole e selvicolturali (trattori, macchine motoagricole, motofalciatrici, motocoltivatori, motozappatrici, ecc). Altro elemento considerato nel piano è la combustione all'aperto di materiale vegetale rispetto al quale non sono previste specifiche misure poiché la disciplina è già normata a livello provinciale.

Per ridurre l’impatto sulla qualità dell’aria del settore agricoltura e allevamento è stata individuata una strategia per ridurre il contributo emissivo del comparto agro-zootecnico. Per tale strategia il piano propone 1 misura:
- promozione e supporto di buone pratiche gestionali nel settore dell’allevamento su ricoveri del bestiame, su metodo di stoccaggio e spandimento delle deiezioni

È possibile valutare e commentare le misure proposte nel piano nella parte in basso, cliccando sul singolo contenuto. Per aggiungere ulteriori proposte vai su "Aggiungi nuova proposta". Per partecipare basta registrarsi e accedere al sito.